Cultura popolare e solidarietà sociale
MILENA PIAZZOLI
Un orecchio alle radici dell’espressione musicale. L’ambito della cantante e musicista, Milena Piazzoli, è quello del folk-blues, di provenienza anglo-americana come indicazione di genere, fino all’influenza di sound di matrice africana, e altre tradizioni popolari europee ed extraeuropee per brani propri, tradizionali o reinterpretati, a raccogliere i tratti forti delle eredità tramandate. Alcuni nomi influenti, vicino ai ‘60 ma non solo: Joni Mitchell, Richie Havens, James Taylor, B. Dylan, RickieLee Jones, Michelle Shocked, e infine il comune attaccamento in senso lato, al blues - a mostrare lo scenario. “Considero l’Arte di strada come la migliore situazione in cui dare libera forma a cio’ che faccio. Ed è la migliore forma che ho trovato per condividerla.”
Comincia a cantare nel 1993. Nel 2003 incide il primo disco rivisitando brani della tradizione americana e inglese con la collaborazione di Max De Bernardi. Negli anni successivi realizza altri due cd con varie formazioni.
Ha fatto parte del progetto SPIO - SoundPaintingItalianOrchestra, come voce. Dal 2001 partecipa a Festival di Arte di strada quali Ferrara buskers festival, Schio e altri. Apre l’edizione 2004 del Sextum Celtica Festival di Sesto Calende (Va). Partecipa al tributo a Tawnes Van Zandt per Lifegate Radio in onda a gennaio e a novembre 2007. Partecipa all’iniziativa musicale e ambientale Ekopark per Radio Lifegate a giugno 2007 e nello stesso mese al Roots&blues Festival a Diolo (Parma). Nel marzo 2008 suona alla rassegna : Piccolo e’ blues per l’Italianbluesriver. Agosto 2008: Festival Nistok. Fa inoltre parte della formazione Cash Area con Max Prandi, dove vengono rivisitati in chiave country i classici della song americana. Dal 2008 fino a tutt’oggi ha continuato la sua attività cantante e musicista solista e/o con varie formazioni musicali tenendo concerti in tutta Italia. Ha continuato inoltre la sua attività di insegnante di canto blues e gospels per l’Associazione la Conta ed altre realtà dell’area metropolitana di Milano.